Colpo esterno per la New Basket Agropoli Paestum.

Al PalaGalvani di Angri, nell’incontro valevole per la settima (ed ultima) giornata di andata del campionato di Serie B Femminile (Girone B del Raggruppamento Campania), splendida affermazione per la New Basket Agropoli Paestum che, al termine di un match molto bello e ben giocato da entrambe le contendenti, supera le padrone di casa della ASD Angri Pallacanestro. Risultato finale: 57-72.

La cronaca.

Primo quarto vivace ed interessante. Sono le padrone di casa a fare meglio in apertura e, sostanzialmente, fino alla metà della prima frazione: scattata immediatamente in avanti (5-0 dopo tre minuti), Angri si fa preferire fino al minuto 5 quando è ancora al comando (+4, 9-5). Nei successi tre minuti, ecco arrivare la reazione ospite che, con la giovanissima Cavallo in evidenza, effettuano il sorpasso (11-13 all’8′). Le padrone di casa, però, non ci stanno e, nella parte conclusiva del periodo, ribaltano la situazione e tornano a condurre. Al 10′, Angri è avanti di 2 (15-13).

Secondo quarto ancora più avvincente del precedente. Questa volta, è la New Basket ad approcciare meglio il periodo: lo 0-7 firmato nel giro di 2 minuti (canestri di Pragliola e Mini più tripla di Nardoni) consente alle ospiti non solo di tornare in testa, ma anche di imbastire un mini-allungo (15-20). La reazione di Angri è, però, immediata e veemente: nel giro di 4 minuti, le padrone di casa costruiscono un 14-1 (con Capriati, Falino, Sapienza e Martines sugli scudi) che, al minuto 16, vuol dire +8 e tentativo di fuga (29-21). Le cilentane, a quel punto, potrebbero accusare il colpo, invece sono brave a riorganizzarsi recuperando progressivamente terreno: i canestri della solita consistente Federica Chiovato, le triple di Milani e Chiapperino e la fisicità di Franova consentono alle magenta di riacciuffarre le padrone di casa. All’intervallo lungo, le due contendenti sono in perfetta parità: 33-33.

La contesa, splendida, resta tale anche in una terza frazione ricca di emozioni. Le due compagini stanno esprimendosi su livelli elevati sia dal punto di vista tecnico che dell’intensità. Come nel primo quarto, è Angri a farsi preferire nei minuti iniziali (+6 al minuto 24, 43-37, bene Carcaterra e Sapienza) nonostante, dall’altra parte, una Mini molto positiva. Nel giro di tre minuti, però, arriva, puntuale, la reazione della New Basket che, trascinata da Federica Chiovato (arrivata intanto in doppia cifra, 11 i suoi punti finora) opera un nuovo aggancio (44-44 al 27′). Non è finita. Le ospiti, lanciatissime, continuano a spingere forte: Milani e Pragliola, con canestri tanto belli quanto preziosi, consentono alle cilentane di tornare avanti. Al 30′, il vantaggio esterno è di 5 lunghezze (49-54).

Nella prima metà della frazione conclusiva, una New Basket solida e concentrata blinda la difesa, trova brillanti soluzioni offensive e vola sul +11 (53-64) vantaggio che, visto l’equilibrio dei primi tre quarti, assume enorme valenza per le ospiti. Le padrone di casa, dopo tre quarti giocati su ottimi livelli, sembrano accusare una fisiologica stanchezza e, nonostante una generosa Stoyanova, non riescono più a rientrare anche perché le cilentane gestiscono gli ultimi minuti della contesa con grande autorevolezza e senza concedere spiragli ad Angri. Le doppie cifre di Franova (14 punti, autrice di ottimo ultimo quarto), Federica Chiovato (14 anche per lei), Mini (12) e Milani (10) scandiscono la serata di una compagine, quella ospite, che conquista due punti pesantissimi vincendo con il punteggio di 57-72.

RISULTATO FINALE: 57-72 (15-13; 33-33; 49-54; 57-72).

TABELLINO DEL MATCH:

ASD Angri Pallacanestro
Sicignano, Catalani 2, Dati NE, Cesarano NE, Sapienza 12, Stoyanova 12, Martines 6, Tolardo, Falino 3, Carcaterra 9, Capriati 11. Coach: Iannone.

New Basket Agropoli Paestum
Pragliola 6, Franova 14, Lombardi 2, Mini 12, Chiapperino 3, Nardoni 3, Catarozzo, Merati, Chiovato B. 1, Chiovato F. 14, Cavallo 7, Milani 10. Coach: Ghilardi (in sostituzione di coach Di Pace, assente).

Ufficio Stampa Polisportiva Battipagliese

Credit photo: Carlo Ferrara Fotografo