Givova Cup, ritiro di Malè, Torneo di Campobasso: le riflessioni al riguardo del coach Sandro Orlando.

Dopo la “Givova Cup” e la settimana di ritiro a Malè, nuovo impegno all’orizzonte per la O.ME.P.S. Givova Battipaglia che, a partire da domani, al PalaVazzieri di Campobasso, sarà impegnata nella terza edizione del Trofeo “Campobasso per lo sport”, un quadrangolare al quale prenderà parte assieme alle padrone di casa del Magnolia Basket Campobasso, all’Athena Basket Roma e all’Alpo Basket ’99.

Dunque, si prospettano due giorni molto importanti per coach Sandro Orlando per verificare lo stato dei lavori e la condizione delle proprie giocatrici dopo quanto costruito ed osservato a Malè.

E proprio su quanto è avvenuto a Malè e sulle risposte e le verifiche attese a Campobasso, il coach delle biancoarancio ha rilasciato le seguenti dichiarazioni:

“La settimana di Malè è stata molto positiva dal punto di vista del feeling e della conoscenza tra i vari componenti dello staff e le ragazze perché è servita per accelerare i processi di conoscenza anche fuori dal campo degli uni con gli altri … 

Il ritiro di Malè è servito anche dal punto di vista tecnico, ma, in questo ambito, siamo stati un po’  inficiati dagli infortuni che hanno colpito subito le nostre giovani e che hanno rallentato il processo di assemblamento della squadra e dei concetti tecnici da mettere dentro in questa prima fase.

A Malè abbiamo cercato un affiatamento tra giocatrici che in gran parte è la prima volta che giocano insieme, quindi le 5 ore e più al giorno di allenamento hanno avuta sicuramente la loro valenza. Speriamo che le infortunate rientrino in modo da poter dare un’accelerata a quelle che sono le basi tecniche da mettere nella squadra come da programma stilato con lo staff: al momento, infatti, il nostro playbook è ancora un po’ povero …

Le prime amichevoli disputate hanno evidenziato il buon lavoro fatto dal nostro preparatore fisico Francesco (Ambrosano, ndr): le ragazze che hanno giocato, infatti, hanno tenuti ritmi abbastanza elevati e questa è stata una nota positiva. Speriamo di poter lavorare insieme e, soprattutto, di rendere gli allenamenti molto più competitivi di quanto lo siano stati finora.  

Per quanto riguarda l’imminente doppio impegno a Campobasso, la speranza è di avere una rotazione maggiore e di recuperare qualche giocatrice infortunata da poter mettere in campo. Sarà un torneo importante per noi perché, non riuscendo ad essere competitivi in allenamento, la partita ufficiale è il banco di prova migliore che possiamo avere per il lavoro svolto in settimana. In quest’ottica, dunque, il torneo di Campobasso cade a puntino”.

 

Ufficio Stampa Polisportiva Battipagliese

 

 

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