Un cuore enorme e il coraggio di Houser: la O.ME.P.S. Givova Battipaglia vince il Trofeo “Campobasso per lo sport”.

A Campobasso, nella Finale per il 1° ed il 2° posto del Trofeo “Campobasso per lo sport” una Battipaglia incerottata, ma dal cuore enorme (assenti, oltre a Nori, anche Jarosz, fermata da un infortunio alla mano rimediato prima del match) supera un ottimo Magnolia Basket Campobasso grazie ad una tripla “ai confini della realtà” messa da Michaela “KK” Houser a 4 secondi dal termine. Al PalaVazzieri finisce 70-72.

Come detto in premessa, il match, per la O.ME.P.S. Givova Battipaglia, si presenta in salita prima ancora di cominciare: infatti, oltre a Nori, le biancoarancio sono costrette a rinunciare anche a Tori Jarosz, fermata da un infortunio alla mano sinistra la cui entità sarà valutata nei prossimi giorni e che si spera non la costringerà a saltare l’Opening Day di Chianciano Terme (nel quale ci sarà da affrontare il forte Fila San Martino Di Lupari).

Nonostante la pesante defezione del centro statunitense, l’inizio di Battipaglia è più che incoraggiante anche considerando il valore della compagine molisana (una delle più forti dell’intera A2). Al 10’, le ospiti sono avanti di 7 (12-19).

Nel secondo quarto c’è la veemente reazione delle padrone di casa che, trascinate da un’ottima Marangoni, agganciano e addirittura sorpassano una O.ME.P.S. Givova Battipaglia che, in questa fase, fa fatica a contenere la verve delle ragazze di coach Sabatelli. Nel finale della frazione, però, le biancoarancio sono brave a reagire tanto da chiudere il primo tempo con 2 punti di vantaggio. All’intervallo lungo, Battipaglia conduce 35-37.

Non è una serata semplice per la O.ME.P.S. Givova: le due assenze nel reparto lunghe si fanno sentire eccome … ma Battipaglia è brava a lottare, a non disunirsi e a respingere gli assalti di una intraprendente Campobasso. All’ultimo mini-intervallo, le ragazze di coach Orlando hanno tre piccole, ma preziosissime lunghezze di vantaggio (50-53).   

L’ultimo quarto è una battaglia: Battipaglia non è ancora al meglio e soffre a causa delle assenze, ma ha un cuore enorme che le permette di portare a casa una vittoria che, oramai, sembrava sfumata. Campobasso, infatti, nell’ultima frazione opera il sorpasso che sembra decisivo, ma, a quattro secondi dal termine, Houser mette una tripla incredibile che vale il decisivo e definitivo controsorpasso. Battipaglia porta a casa vittoria e Trofeo. Al PalaVazzieri finisce 70-72.

A fine partita, queste le dichiarazioni di coach Sandro Orlando: 

“Sull’infortunio di Jarosz al momento non possiamo dire niente, dobbiamo aspettare che sia il medico a dire qualcosa. Questa è una valutazione che farà lo staff, dunque fino a lunedì non sapremo niente. Per adesso posso solo dire che il dito (pollice mano sinistra, ndr) è steccato … questo, ripeto, in attesa che lunedì il medico sociale, il Dottor Longobardi, la visiti: vedremo cosa dirà …

Per quanto riguarda la partita sono, ovviamente, molto soddisfatto perché eravamo in netta emergenza. La risposta della squadra è stata positiva così come positivo è stato l’impatto delle ragazzine: ognuna di loro ha portato un piccolo mattoncino. Ovviamente, resta impressa a tutti la bomba messa nel finale da KK (Houser, ndr), ma c’è da dire che siamo stati in testa per 38 minuti su 40 e, dunque, non posso che essere soddisfatto di questo e del fatto che la vittoria è arrivata concedendo a Galbiati e Tagliamento un minutaggio ridotto, segno che questa sera qualcosina di buono l’abbiam fatta”. 

 

Tabellino del match

 

Magnolia Basket Campobasso:

Porcu 5, Sammartino N.E., Amatori, Falbo N.E., Marangoni 18, Bove 17, Mancinelli 8, Di Gregorio 6, Giardina N.E., Di Costanzo N.E., Sanchez 16, Chrysantidou. Coach: Sabatelli.

 

O.ME.P.S. Givova Battipaglia:

Cremona 6, Nori N.E. De Rosa N.E., Galbiati 9, Tagliamento 12, Sasso 2, Scarpato 6, Gomez 10, Opacic 2, De Feo, Mazza 2, Houser 23. Coach: Orlando.

 

Ufficio Stampa Polisportiva Battipagliese

 

 

 

 

 

 

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