La Techmania di A1 dura un tempo a Ragusa. Riga “Serve, comunque, più determinazione”

Pronostico rispettato al Pala Minardi di Ragusa con la capolista Passalacqua che si sbarazza con il punteggio di 80-66 di una Techmania Battipaglia propositiva e non poco nei primi venti minuti dell’incontro.

Il racconto della gara inizia con il primo break a firma siciliana, 10-4 dopo cinque minuti con tutto il quintetto di casa che va a referto. Ma la Techmania non si scompone, senza paura parte la risposta con un mini parziale di 2-6 in chiusura di primo parto. Questo, di fatto, sarà l’andamento di tutto il primo tempo, pronti via e Walker spinge la capolista nuovamente avanti con un nuovo controbreak di 12-2 che vale il +12. Un colpo che avrebbe potuto tagliare le gambe probabilmente a chiunque, ma non alle Lady di Riga che ammutoliscono il pubblico di Ragusa: in difesa lo spazio concesso è quasi nullo, in attacco Williams e Treffers colpiscono a più ripresa. E così all’intervallo lungo è 30 pari.

Al rientro in campo, però, va in scena un’altra partita. Le padroni di casa, senza Valerio e Pierson, alzano il ritmo e provano a scappare nuovamente. Questa volta il vantaggio poco inferiore alle dieci lunghezze di distacco resta invariato per tutto il quarto, la Techmania infatti non riesce più ad agganciare il risultato subendo l’attacco decisivo ad inizio ultimo periodo: “Bisogna capire che serve maggiore determinazione per poter sperare di vincere le partite – ammonisce coach Massimo Riga -. Di positivo, comunque, il buon primo tempo disputato contro una squadra che è senza dubbio di un valore diverso”.

PASSALACQUA RAGUSA-TECHMANIA BATTIPAGLIA 80-66 (12-10, 30-30, 57-48)

Passalacqua: Ivezic 18, Gorini 4, Cinili 5, Mauriello 2, Galbiati, Walker 23, Gonzalez 10, Nadalin 18, Saggese, Sorrentino, Valerio ne, Pierson ne. Coach: Molino

Techmania: Orazzo 8, Tagliamento 2, Bonasia 5, Ngo Ndjock 10, Williams 19, Treffers 10, Cutrupi ne, Ramò 2, Tunstull 10, Costa ne. Coach: Riga