Conferma importantissima in casa PB63: coach Ghilardi resta a Battipaglia

Dopo aver praticamente chiuso il roster della O.ME.P.S. Battipaglia di Serie A1 Femminile e in attesa di svelare roster e dettagli relativi ai campionati di Serie B Femminile e Divisione Regionale 1 Maschile (la “vecchia” Serie D a seguito di rinnovata denominazione), c’è da festeggiare un’importante conferma nello staff tecnico.

Coach Franco Ghilardi, reduce dagli eccellenti risultati ottenuti nella scorsa stagione, rimarrà a Battipaglia pronto a scrivere altre pagine preziose di un racconto che, l’anno scorso, si è riempito di capitoli straordinari.  

Al contributo di spessore dato per la promozione in Serie A1 Femminile, vanno aggiunti gli ottimi risultati ottenuti come capo allenatore della squadra di Serie D Maschile (condotta fino alla Semifinale per la promozione in Serie C) nonché quelli raggiunti nel Settore Giovanile Femminile al quale ha messo a disposizione, fin dal primo giorno, le sue conoscenze e la sua esperienza.

Obbligatorio, per la PB63, non farsi scappare un coach di questo calibro ed inevitabile la soddisfazione per la prosecuzione di un rapporto che, si spera, possa generare soddisfazioni almeno uguali a quelle vissute nell’annata scorsa.

Queste le dichiarazioni di coach Ghilardi in merito alla sua permanenza a Battipaglia, ma non solo:

Quali sentimenti provi nel proseguire la tua avventura alla PB63?

Sono molto contento di restare alla PB63. Nella scorsa stagione, ho scoperto una società molto professionale (in cui non manca nulla per fare le cose in grande), ma che, nello stesso tempo, è anche una famiglia. Sì, la PB63 è una famiglia che lavora con grande professionalità”.

Quanto ha inciso, nella tua scelta di rimanere a Battipaglia, il rapporto che si è instaurato tra te e gli altri componenti lo staff tecnico? A vedervi da fuori, date impressione di grande intesa, complicità e compattezza.

“È stato molto importante, nella scorsa stagione, trovarsi bene e vivere bene questa esperienza. Ho avuto un rapporto eccellente con Vasilis, Federica, Francesco e Susanna (Maslarinos, Di Pace, Ambrosano e Bisogno, n.d.r.), ma, in generale, con chiunque all’interno della società, in primis con Giancarlo (Rossini, n.d.r.). Dà una grossa spinta la possibilità di lavorare in un ambiente dove si va d’accordo e dove tutti sono mossi dal medesimo intento, vale a dire portare in alto il nome della società”.  

Qual è il bilancio della prima stagione vissuta alla PB63?

“Il bilancio è estremamente positivo e questo perché, oltre agli ottimi risultati ottenuti sul campo (ovviamente parliamo della promozione in Serie A1 Femminile, ma anche di quanto fatto – e non meno rilevante – a livello giovanile e nel settore maschile) si è creata una bella sintonia con le famiglie delle ragazze del Settore Giovanile e tutto questo ha reso l’esperienza super positiva”.  

L’ultima domanda è sulla A1, ma non perché sia più importante delle altre nostre compagini Senior, bensì perché, essendo la sua composizione praticamente definita, ci si può addentrare in qualche analisi. Come valuti il roster che è stato costruito? Che ruolo può recitare la O.ME.P.S. Battipaglia in massima serie?

“Credo che il nostro sia un ottimo roster: sono arrivate delle buone giocatrici e sono state confermate ragazze importantissime per noi. Ritengo, pertanto, che ci siano le possibilità per fare veramente bene. Dove possiamo arrivare non lo so, ma sappiamo che dovremo sempre lottare col coltello tra i denti. Non partiamo con i favori del pronostico, ma sono sicuro che venderemo cara la pelle in ogni partita e che sarà complicatissimo per gli altri giocare contro di noi”.

Ufficio Stampa Polisportiva Battipagliese

Credit photo: Carlo Ferrara fotografo

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