Una partita persa, ma che lascia soddisfatti. Sabato i ragazzi della Serie D hanno sfidato la SC Ercolano, una delle avversarie più temibili del campionato con obiettivo promozione. La gara si è conclusa 69 a 74, ma la PB63 ha combattuto fino alla fine.

“Ci siamo comportati molto bene – ha commentato il capitano Francesco Ambrosano, in panchina per infortunio – A pochi minuti dalla fine eravamo ancora in parità. Noi siamo molto giovani e abbiamo pagato con una sconfitta i nostri cali di concentrazione e la mancanza di esperienza. Abbiamo tentato di recuperare. A 20 secondi dalla sirena eravamo sotto di soli 2 punti. Non ce l’abbiamo fatta a compiere l’ultimo miracolo. C’è stato comunque un grande impegno. Siamo contenti, ma c’è ancora tanto da lavorare per limare i problemi che non ci fanno concludere positivamente la partita. Siamo già cresciuti tantissimo ed è tutto merito del coach”.

Una partita persa, ma che lascia soddisfatti. Sabato i ragazzi della Serie D hanno sfidato la SC Ercolano, una delle avversarie più temibili del campionato con obiettivo promozione. La gara si è conclusa 69 a 74, ma la PB63 ha combattuto fino alla fine.

“Ci siamo comportati molto bene – ha commentato il capitano Francesco Ambrosano, in panchina per infortunio – A pochi minuti dalla fine eravamo ancora in parità. Noi siamo molto giovani e abbiamo pagato con una sconfitta i nostri cali di concentrazione e la mancanza di esperienza. Abbiamo tentato di recuperare. A 20 secondi dalla sirena eravamo sotto di soli 2 punti. Non ce l’abbiamo fatta a compiere l’ultimo miracolo. C’è stato comunque un grande impegno. Siamo contenti, ma c’è ancora tanto da lavorare per limare i problemi che non ci fanno concludere positivamente la partita. Siamo già cresciuti tantissimo ed è tutto merito del coach”.