INTRO
Al PalaRomare di Schio, nell’incontro valevole per la prima giornata del campionato di Serie A1 Femminile Techfind, netta affermazione per la Reyer Venezia che, sebbene priva di Shepard e Kuier, rispetta il pronostico superando una O.ME.P.S. Battipaglia a sua volta piuttosto rimaneggiata. Risultato finale: 52-85.
LA CRONACA
Primo quarto diviso in due parti sostanzialmente diverse l’una dall’altra. La prima metà della frazione vede la netta prevalenza di Venezia che, sull’asse Pan-Cubaj, trova l’immediato l’allungo (+8 al 4’, 6-14). Battipaglia, però, è pienamente in partita, anche dal punto di vista dell’atteggiamento: è attorno a Johnson e Ferrari, solidissime in apertura, che le biancoarancio costruiscono una rimonta che le riporta anche a -3 (13-16) prima che Gorini, dalla distanza, fissi il finale del primo periodo sul 13-19.
Come nella frazione precedente, anche nella prima metà del secondo quarto è la compagine lagunare a proporre le cose migliori. Tirando tanto (e bene) dalla distanza e trascinata da una splendida Fassina, la Reyer riesce a più che raddoppiare il vantaggio maturato al termine del primo quarto. Al minuto 14, Venezia è avanti di 13 (18-31). Nonostante tanta buona volontà (e una Milani in bella evidenza), le campane non riescono a ripetere la rimonta offerta nella frazione precedente. Anzi: la Reyer, con Villa che regala giocate spettacolari e la giovanissima D’Este (classe 2007) a farsi notare, allunga ancora. All’intervallo lungo, le orogranata hanno 19 lunghezze di vantaggio (25-44).
Ritmi leggermente più bassi in una prima metà di terzo quarto che vede le due squadre viaggiare sostanzialmente alla stessa velocità. La O.ME.P.S., con Milani e Seka a ben figurare, ci prova a farsi più vicina alle avversarie. Ma Venezia, concentrata ed efficientissima, continua ad esprimersi ad altissimi livelli con la ricetta composta dai guizzi di Villa e Berkani e dalle conclusioni vincenti dalla distanza. Al 25’, è +22 Reyer (33-55). Ritmi non elevatissimi (ma spettacolo gradevole) anche nella seconda parte di una frazione nella quale resta ampio il divario tra le due compagini. Sono Johnson (miglior marcatrice del match al momento a quota 13 punti) e Gorini a mettersi in evidenza in questa fase. Al 30’, le orogranata sono avanti di 21 (43-64).
L’ampio divario tra le due squadre fa sì che, inevitabilmente, i contenuti agonistici della contesa siano scemati rispetto ad inizio gara. Nonostante ciò, il match continua ad offrire spunti di un certo rilievo: Venezia, in special modo, non sembra intenzionata a mollare la presa e, con Berkani ispiratissima (sarà lei la top scorer della gara con 18 punti all’attivo), rende ancora più pingue un margine che, al minuto 38, sfonda il muro delle 30 lunghezze (+31, 47-78). Gli ultimi scampoli di partita servono solo per le statistiche. È la Reyer a far sua la sfida imponendosi con il punteggio di 52-85.
CONSIDERAZIONI FINALI
Notevole prova di forza della Reyer Venezia che, nonostante le assenze rilevanti di Shepard, Kuier e Santucci ha offerto una pallacanestro intensa e spettacolare illuminata dalle giocate di Berkani, Villa e Gorini, ispiratissime in cabina di regia. Le orogranata hanno tutte le carte in regola per essere più di un terzo incomodo nella lotta Scudetto, ma alternativa di pari valore rispetto a Schio e Bologna. Dal punto di vista di Battipaglia si sapeva che quella odierna sarebbe stata prova poco indicativa per saggiarne valore e consistenza: troppo ampio il divario con la Reyer. Ma il fatto che siano andate a segno 9 giocatrici diverse, i primi punti in massima di Franova, Lombardi, Chiovato e Milani (quest’ultima addirittura in doppia cifra) e l’esordio assoluto in A1 di Franova, Lombardi, Mastursi e Milani sono aspetti positivi che possono suggerire ottimismo all’ambiente battipagliese.
TABELLINO DEL MATCH
O.ME.P.S. Battipaglia
Franova 2, Lombardi 5, Seka 5, Potolicchio 3, Chiovato F. 2, Monteiro 2, Mastursi, Milani 10, Johnson 13, Ferrari 10. Coach: Maslarinos.
Umana Reyer Venezia
Logoh 2, Berkani 18, Gorini 10, Villa 6, Nicolodi 1, Pan 9, Meldere, Makurat 12, Cubaj 11, Fassina 10, D’Este 6. Coach: Mazzon.
Ufficio Stampa Polisportiva Battipagliese
Credit photo: Andrea Gilardi.
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