Amara sconfitta per Battipaglia: a Milano vince il Sanga.

INTRO

Al “Bocconi Sport Center” di Milano, nell’incontro valevole per la seconda giornata del campionato di Serie A1 Femminile Techfind, vittoria pesantissima per il Repower Sanga Milano che, al termine di un match emozionante e tiratissimo supera, in volata, una O.ME.P.S. Battipaglia combattiva, ma poco lucida nell’intenso finale. Risultato: 70-66.  

LA CRONACA     

Match che fatica a decollare in una prima metà di primo quarto dominata dalla tensione: le due compagini, sebbene sia appena la seconda giornata, sembrano consapevoli dell’importanza della posta in palio tanto da commettere diversi errori. Nei primi cinque minuti, sono Tulonen da una parte e Johnson dall’altra a rubare la scena. Sul 7-7, l’equilibrio iniziale si spezza a seguito dell’accelerazione impressa dalle padrone di casa che, ancora trascinate da Tulonen, volano sul +10 su una Battipaglia ancora contratta (21-11 al 9’). Nell’ultimo minuto del primo periodo, le ospiti sono brave a recuperare terreno, aggrappate all’esperienza di Ferrari e Potolicchio. Al 10’, il Sanga è avanti di 5 (21-16).

Accantonata la tensione, le due squadre ora stanno dando vita ad una contesa assai gradevole. Stavolta, nella parte iniziale della frazione, è Battipaglia a farsi preferire: è Monteiro, in grande spolvero, a guidare la rimonta ospite. Al minuto 14, le campane effettuano il sorpasso (24-25). Il match, in questa fase, è estremamente equilibrato e, fino al minuto 16 (29-29), le due compagini viaggiano a braccetto. Poi, nella parte finale del primo tempo, ecco una nuova importante accelerazione delle orange che, di nuovo trascinate da una splendida Tulonen (già 17 i punti da lei messi a segno) e con Pellington a coadiuvarla in maniera assai brillante, tornano a mettere la testa avanti e ad allungare su una O.ME.P.S. fattasi imprecisa negli ultimi minuti. All’intervallo lungo, il Sanga ha 6 lunghezze di vantaggio (39-33).

L’inerzia cambia di colpo e nettamente nei primi minuti del terzo quarto: le ospiti escono dagli spogliatoi concentratissime e, nel giro di 3 minuti, piazzano un parziale di 0-10 che, al 23’, vale il +4 esterno (39-43). La frazione, splendida, regala spettacolo ed emozioni. Milano, infatti, reagisce prontamente e, con Pellington sugli scudi, non soltanto ribalta la situazione, ma opera anche un deciso allungo (+7 al 28’, 53-46). La O.ME.P.S., però, non ci sta e, grazie a due triple ravvicinate di Mbandu e Ferrari, torna in scia, riapre il discorso e mette i presupposti per un ultimo quarto da brividi. Al 30’, le orange sono avanti di 1 (53-52).    

Le ospiti, lanciatissime, danno continuità al momento positivo che stanno vivendo e, al minuto 34, al culmine di un corposo parziale da 2-14, sono sul +5 (55-60) dando l’impressione di poter portare a casa il successo finale. Le ospiti, però, d’improvviso si smarriscono e subiscono la risalita prepotente del Sanga che, grazie ad una splendida Pellington, nel giro di un minuto tornano a condurre (61-60 al 35’). A questo punto, è la sfida nella sfida tra Pellington e Monteiro a calamitare l’interesse generale: sono loro, a suon di canestri e giocate sontuose, a tirare la volata alle squadre di appartenenza. A due minuti dal termine siamo sul 66 pari con l’adrenalina e l’incertezza a livelli altissimi. Chi vincerà al Bocconi Sport Center? A riuscirci sono le padrone di casa che, negli istanti conclusivi, col pallone che scotta, sono più lucide e concrete realizzando, con Diallo e Toffali, i canestri risolutivi. La O.ME.P.S., al contrario, gestisce male gli ultimi possessi lasciando i due punti in palio alle ragazze di coach Pinotti che si impongono con il punteggio di 70-66.    

CONSIDERAZIONI FINALI

Vittoria importantissima per il Sanga che, sebbene il campionato sia appena iniziato, conquista due punti dal peso specifico enorme in quanto ottenuti al cospetto di una diretta concorrente per la permanenza in A1. Sugli scudi Pellington e Tulonen, autrici, insieme, di ben 47 punti. Da sottolineare, inoltre, il contributo di Toffali che, con le sue accelerazioni, ha spesso messo in difficoltà la difesa biancoarancio. Dal punto di vista di Battipaglia, invece, la sconfitta è certamente indigesta e non tanto per le ripercussioni in classifica (lievi, dato il momento della stagione) quanto per essere arrivata al termine di una partita giocata alla pari e persa per errori banali ed ingenuità evitabili. Nota positiva la prova di Monteiro che, oltre ai 18 punti, ha dimostrato di poter essere arma importante, in ottica salvezza, per le biancoarancio. 

RISULTATO FINALE 70-66 (21-16; 39-33; 53-52; 70-66)

TABELLINO DEL MATCH

Repower Sanga Milano

Toffali 7, Pellington 24, Di Domenico NE, Guarneri, Beretta, Penz 5, Diallo Deng 4, Bonomi 2, Yurkevichus 2, Tulonen 23, Madonna 3, Finessi NE. Coach: Pinotti.

O.ME.P.S. Battipaglia

Lombardi, Seka 2, Potolicchio 9, Mini NE, Pragliola, Mbandu 12, Monteiro 18, Milani, Johnson 9, Ferrari 16. Coach: Maslarinos.

Ufficio Stampa Polisportiva Battipagliese

Credit photo: Marco Brioschi.

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