La O.ME.P.S. Afora Givova Battipaglia fa suo il derby

Al PalaBarbuto, nell’incontro valevole per la quattordicesima giornata (prima di ritorno) del campionato di Serie A2 Femminile, Girone Sud, splendida affermazione per la O.ME.P.S. Afora Givova Battipaglia che, presentatasi al PalaBarbuto in emergenza (Susca assente per Covid e numerose ragazze, tra le convocate, febbricitanti ed in precarie condizioni) si è imposta sulle padrone di casa del Blue Lizard Basket Capri con il punteggio di 51-66.

Una vittoria che inaugura nel migliore dei modi il girone di ritorno e, soprattutto, l’esordio di Afora come main sponsor. Ad Afora, ad O.ME.P.S. ed a Vincenzo Munzio (persona straordinaria che ogni società vorrebbe al proprio fianco) ed a Givova è dedicato questo emozionante ed esaltante successo nel derby campano. È grazie a loro che possiamo vivere serate magiche ed indimenticabili come questa.

La cronaca.

Primo quarto di sofferenza per Battipaglia che fatica ad entrare in partita a differenza delle padrone di casa che, nella prima frazione, trovano con continuità la via del canestro. Dopo i primi 3 minuti, caratterizzati da un sostanziale equilibrio (8-7), arriva l’allungo di Capri che, con Bovenzi protagonista, al minuto 7 si ritrova sul +7 (16-9). Le ospiti, finora contratte, a quel punto trovano una bella reazione e, grazie a Scarpato e De Feo, si riportano in scia (16-14). Ma il Blue Lizard, nell’ultima parte del periodo, conferma la migliore partenza distanziando nuovamente le ospiti. Al 10′, Capri è avanti di 7 (22-15).

A partire dal secondo quarto, comincia tutta un’altra partita. La O.ME.P.S. Afora Givova rientra in campo concentratissima ed offre dieci minuti di altissimo spessore sia in fase difensiva (la grande aggressività concederà appena 6 punti alle padrone di casa) che in una fase offensiva brillante ed efficace. È Milani la grande protagonista della riscossa ospite, sue le giocate più preziose ed i canestri più pesanti in questa fase. Oltre a lei, molto bene anche Seka e Chiapperino. Capri, sebbene continui a lottare egregiamente, ora si trova abbastanza distanziata ed è costretta ad una difficile rincorsa. All’intervallo lungo, Battipaglia è avanti di 9 (28-37).

Dopo un primo quarto appannaggio di Capri ed un secondo di marca ospite, il terzo periodo è sostanzialmente equilibrato. Lo dice con chiarezza il punteggio che non subisce oscillazioni particolarmente rilevanti continuando a raccontare di una Battipaglia in sostanziale controllo. Non che la compagine di casa non ci stia provando a rientrare in partita. Anzi. Guidato da Dacic (che fa valere centimetri ed esperienza) il Blue Lizard cerca di riaprire il discorso vittoria. Ma Battipaglia è granitica e determinatissima e, con Potolicchio sugli scudi (e la solita generosissima Logoh), risponde colpo su colpo difendendo (e leggermente aumentando) un vantaggio preziosissimo. Al 30′, la O.ME.P.S. Afora Givova è avanti di 10 (44-54).

Nell’ultimo quarto, Battipaglia accelera ulteriormente. I primi 4 minuti della compagine ospite sono esaltanti: Scarpato, Logoh e Milani firmano un parziale pesantissimo di 0-12 che manda in fuga le biancoarancio (+22, 44-66). È lo strappo decisivo. Capri, inevitabilmente, accusa il colpo e, oramai troppo distanziata, non ha più lo spazio per recuperare. A quel punto, la O.ME.P.S. Afora Givova – splendida, eroica e legittimamente esausta – può limitarsi a gestire senza patemi gli ultimi minuti di gioco portando a casa un successo prezioso e meritatissimo. Un successo ottenuto in condizioni difficili, dopo una settimana complicata e che dimostra che la giustizia vince sempre sulla furbizia. Al PalaBarbuto finisce 51-66.

Risultato finale 51-66 (22-15; 28-37; 44-54; 51-66).

Tabellino del match
Blue Lizard Basket Capri
Rios 8, Bovenzi 13, Gallo 12, Giuseppone 6, Dacic 12, Porcu, Panteva, Boccalato, Gesuele NE, Martines, Manfrè, Moretti NE. Coach: Falbo.
O.ME.P.S. Afora Givova Battipaglia
Logoh 11, Seka 12, Potolicchio 14, Dione, Milani 15, Lombardi NE, Gerostergiou NE, Montiani, Chiapperino 4, De Feo 3, Scarpato 7, Chiovato. Coach: Maslarinos.

Ufficio Stampa Polisportiva Battipagliese

 

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