Vincenzo Della Pietra è il nuovo responsabile del Settore Giovanile Maschile

Non solo l’A1 Femminile, ovviamente. Come avvenuto negli anni più recenti, la PB63 si prepara a vivere una stagione esaltante disputando anche tre campionati Senior (la già citata massima serie femminile, la Serie B Femminile e la Divisione Regionale 1 Maschile – nuova denominazione della Serie D Maschile – ) nonché innumerevoli campionati giovanili, sia Maschili che Femminili.

Ed è sul settore maschile (ed in special modo su quello giovanile) che ci concentriamo oggi dal momento che, a partire da oggi, ha una nuova guida.

Si tratta di Vincenzo Della Pietra (graditissimo ritorno nella famiglia della PB63 tra le cui fila ha militato a lungo in passato) che, a partire da oggi, è, ufficialmente, il nuovo Responsabile del Settore Giovanile Maschile nonché capo allenatore della compagine Senior che, a partire da ottobre, sarà impegnata nel campionato Divisione Regionale 1 (la “vecchia” Serie D).

La sua scelta è il chiaro segnale della volontà della PB63 di avere nel prepotente rilancio del Settore Giovanile Maschile uno dei fiori all’occhiello della prossima stagione nonché uno degli obbiettivi più importanti.

Nato a Scafati il 28 febbraio 1985, coach Della pietra può vantare una lunghissima carriera da allenatore inaugurata a Saviano nel 2006 e caratterizzata da molteplici tappe di rilievo: oltre ai tanti anni trascorsi a Battipaglia (dove ha allenato innumerevoli gruppi giovanili – Under 13, Under 15, Under 16, Under 17 Eccellenza, Under 19 Gold – facendo anche parte dello staff della squadra Senior) da menzionare le esperienze vissute a Sarno, alla Kouros, alla Ge.Vi. Napoli. Il suo palmares vanta ottimi risultati ottenuti sia con le compagini Senior che con i gruppi giovanili, vedi un terzo posto con l’Under 15 della Vis Basket San Gennaro, un quarto posto con l’Under 20 dei Tigers Saviano, un secondo posto con l’Under 15 della Kouros e la vittoria di un campionato Under 14 con la Vis Basket San Gennaro.     

Ed ora, eccolo tornare, con grande entusiasmo, alla PB63, entusiasmo che si evince nitido dalle dichiarazioni rilasciateci:      

Cosa significa tornare alla PB63?

Tornare a Battipaglia per me vuol dire tornare a casa. Com’è che si dice? <Si torna sempre dove si è stati bene> ed io a Battipaglia ci sono stato a lungo e sono sempre stato bene. Quello della PB63 è un ambiente dove si lavora alla grande, con notevole armonia e nel quale, soprattutto, si respira pallacanestro”.

Hai seguito le compagini maschili della PB63 nei tempi recenti? Che impressione ne hai avuto osservandole da fuori?

Ho sempre seguito Battipaglia anche perché, in fondo, ne sono stato lontano solo per una stagione dal momento che, due anni fa, sono stato impegnato con l’Under 19 biancoarancio dando una mano anche alla compagine di Serie D come assistente. Tra l’altro, conosco tanti ragazzi della PB63 e tantissimi giovani che hanno iniziato con me a livello di Under 13 ora me li ritroverò come giocatori di Serie D. Insomma, c’è un legame affettivo con questa società. I risultati sportivi ottenuti da Battipaglia sono sempre stati all’altezza del nome della PB63, così come ottimo è stato il lavoro svolto: ad esempio nella scorsa stagione quando coach Ghilardi, persona di grandissima esperienza, ha fatto un lavoro straordinario. L’obbiettivo sarà quello di mantenere se non addirittura di migliorare i risultati ottenuti in questi anni nell’ottica di onorare il nome della PB63”.

Chi è Vincenzo Della Pietra come coach? Quali caratteristiche deve avere una squadra allenata da te?

“Sono un allenatore molto appassionato, amo questo sport profondamente e so bene che bisogna studiare ed impegnarsi tantissimo perché guidare una squadra è un qualcosa che ti riempie certamente d’orgoglio e di onore ma che, al contempo, richiede grande responsabilità. La squadra deve avere princìpi di estremo sacrificio ed agonismo, deve essere molto dinamica, votata ad un gioco assai rapido e con la capacità di trovare tante soluzioni, una squadra nella quale ci si sappia sacrificare sotto il punto di vista difensivo e che sia organizzata, in modo che tutti possano essere capaci di interagire con i propri compagni. Il concetto di squadra deve essere legato alla capacità ed allo spirito di adattamento ed al sacrificio in allenamento: se riusciremo a portare avanti questi valori, i risultati si vedranno certamente”.

Che Battipaglia possiamo aspettarci nella prossima stagione?

La nostra sarà una squadra che punterà tantissimo sui giovani con giocatori di esperienza che si sacrificheranno per far crescere i nostri ragazzi che si stanno affacciando al mondo della Serie D. Sarà una squadra appassionata ed estremamente combattiva che giocherà sempre fino all’ultimo secondo, anche se e quando saremo avanti o indietro di 40 punti nel punteggio. Non molleremo mai e cercheremo, alla fine di ogni singola partita, di ottenere il miglior risultato possibile. Sono convinto che faremo un bellissimo percorso, che partiremo pieni di entusiasmo e che potremo finire pieni di consapevolezza”.

Ufficio Stampa Polisportiva Battipagliese              

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