Ufficiale. La FIP dichiara conclusi i campionati di Serie A1 e Serie A2 Femminile 2019/2020

È ufficiale. La Federazione Italiana Pallacanestro, accogliendo la richiesta effettuata qualche giorno fa dalla Lega Basket Femminile, ha dichiarati conclusi in anticipo sia il campionato di A1 che quello di A2 Femminile. Oltre che conclusi, i campionati in questione sono di fatto annullati. Questo vuol dire che, in A1, non verrà assegnato lo Scudetto né ci saranno retrocessioni in A2. Mentre, per quanto riguarda la A2, non ci saranno né promozioni in A1 né retrocessioni in Serie B.      

La conseguenza è facilmente intuibile, la chiosa è presto fatta: Battipaglia resta in A1.

“Battipaglia resta in A1”.

Quando, il 27 agosto scorso, ha avuto inizio questa travagliata stagione, era proprio questo il titolo che speravamo di scrivere a fine stagione. Per noi, fin dal 2014, ogni salvezza è uno Scudetto. Ecco che, dunque, un titolo del genere era il migliore auspicio possibile, il titolo che certifica che un sogno bellissimo continua.

Poi, però, a partire da quel 27 agosto, ben poco è andato come lo avevamo immaginato. Sul campo i risultati sono stati ben al di sotto delle aspettative. Le ragioni? Beh, non è questa la sede per discuterne … e, soprattutto, non è il momento. Sta di fatto che, dopo la sconfitta interna subìta per mano della Reyer Venezia (21 febbraio, ultima gara disputata), Battipaglia aveva, a 6 giornate dal termine, un piede e mezzo in A2 e quel famoso titolo – Battipaglia resta in A1 – sembrava oramai una chimera.

Poi, però, ecco che esplode in tutta la sua drammaticità l’emergenza Coronavirus, una pandemia che fa ben più che ostacolare il regolare svolgimento del campionato di basket femminile, una pandemia che sconvolge il mondo. Le Olimpiadi, Wimbledon, il Roland Garros, la Milano-Sanremo, la Parigi-Roubaix, la Formula 1, il Motomondiale, gli Europei di Calcio, la Serie A, la Champions League: tutto lo Sport è costretto a fermarsi. Il mondo sembra tornato indietro di oltre 70 anni, sembra tornato ai tempi della Seconda Guerra Mondiale. L’emergenza Coronavirus è una vera e propria guerra e, in tempi di guerra, lo sport non può continuare, ma deve farsi da parte, lasciare che Donne e Uomini vincano la battaglia per poi tornare a far sognare i tifosi di tutto il mondo.   

E dunque: lo Sport si ferma, il Basket si ferma e allora “Battipaglia resta in A1”. 

Alla fine, quel titolo c’è. Ma come commentarlo, date le circostanze? Qual è la parola, qual è la sensazione da associare a questa permanenza in A1?

Felicità? Non bestemmiamo! Se parlassimo di “felicità” profaneremmo il dolore di migliaia di persone e il ricordo dei tanti che, purtroppo, non ce l’hanno fatta in queste settimane … 

Soddisfazione? Ancora non ci siamo. Il termine, più sobrio, risulta ancora indelicato e inopportuno.

Forse, allora, il termine giusto è “Responsabilità”. Battipaglia resta in A1 perché drammatiche circostanze hanno causato l’annullamento della stagione 2019/2020 e dunque ha una grossa responsabilità: dovrà onorare la categoria continuando a viverla ben oltre il proprio prestigioso aspetto sportivo, dovrà continuare a farne un’occasione per dare riscatto ed opportunità a un territorio e ad una città piagata da molteplici problematiche. L’A1 vuol dire tanto per Battipaglia, vuol dire tanto per una città che soffre, l’A1 è antidoto e riscatto per questa enorme sofferenza.

Eccola, la responsabilità, la responsabilità della PB63: continuare a fare basket ad alto livello per fare del bene alla città di Battipaglia offrendole bellezza e speranza. Ecco come questo “Battipaglia resta in A1”, che oggi non può essere festeggiato, potrà sarà almeno onorato.

Oltre al titolo dell’articolo, a inizio stagione sognavamo anche i festeggiamenti. Anche quelli, purtroppo, sono impossibili, oltre che inopportuni e irrispettosi. La speranza è che, presto, si torni alla normalità e a giocare a basket: allora sì che (anche a Battipaglia) si potrà festeggiare nuovamente. Allora sì che gioire, finalmente, non sarà più né fuori luogo, né irrispettoso, né inopportuno.

 

Ufficio Stampa Polisportiva Battipagliese 

 

       

 

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