Dodici domande per…Francesca Russo

E’ la settimana delle Lady per la rubrica “Dodici domande per…”, oggi tocca a Francesca Russo raccontarsi.

Quando è nata la passione per il basket?: “Nel 2004 mio padre riaprì la sua società di basket a Civitavecchia e mi buttò in campo, anche se ero una mini promessa come nuotatrice”.

Tre parole per descriverti?: “Semplice, dolce, estremamente sensibile”.

Il tuo piatto preferito?: “Spaghetti con le vongole”.

Ed il film preferito?: “Amore e altri rimedi”.

Dove sogni di andare in viaggio?: “In un’isola con la persona che voglio, lontano da tutto e tutti”.

L’avversaria più difficile affrontata?: “Giorgia Sottana”.

Francesca Russo
Francesca Russo

Un modello di giocatrice?: “Posso ripetermi? Giorgia Sottana”.

La migliore amica nel mondo della pallacanestro?: “Anita Russo e Michela Marchetti”.

In cosa devi migliorare maggiormente sotto l’aspetto tecnico?: “Avrei una lunga lista, ma direi velocità ed intensità di esecuzione e difesa”.

Hai un rito scaramantico prima di ogni partita?: “Ho una mia catenina e prima delle partite quando la tolgo le do un bacino”.

Il ricordo più bello da cestista?: “Il 16 giugno 2013 scudetto u17 con Bologna e la promozione in A1 con Battipaglia”.

Ed un sogno per il futuro?: “Direi che arrivare a giocare nella Nazionale maggiore sia un bel sogno”.

Leggi i nostri ultimi articoli