Under 18 Femminile. Termina ai quarti l’avventura di Battipaglia

Si interrompe ai quarti di finale l’avventura della giovane O.ME.P.S. BricUp Givova Battipaglia che va a sbattere contro un Fanola Lupe San Martino più esperto e più avanti nel percorso di crescita. Al PalaBenedetti termina 64-50.

La cronaca.

Grande equilibrio nei primi minuti. Le due squadre si affrontano con grande ardore per meritarsi una prestigiosa semifinale. Sono Logoh e Seka da una parte, Mini e, soprattutto, Pini, dall’altra a fare le cose migliori ad inizio match. Per 7 minuti si viaggia punto a punto (fino al 13-14 per Battipaglia), poi, negli ultimi tre minuti, qualche errore di troppo della O.ME.P.S. BricUp Givova permette al Fanola di allungare. Al 10′, le Lupe sono avanti di 8 (26-18).

Tantissimi errori da una parte e dall’altra nella prima metà di un secondo quarto nel quale è la tensione a farla da padrona (29-23 al 15′). Poi, nella fase centrale, ecco l’accelerazione di Battipaglia: sono Logoh e Seka a suonare la carica con le qualità fisiche e tecniche di cui dispongono. Oltre a loro, si fanno molto anche le tre classe 2004 Chiovato, Puzio e Susca: è un canestro di quest’ultima a riportare in scia le ragazze di coach Di Pace (-2 al 17′, 31-29). Negli ultimi minuti del primo tempo, però, Battipaglia, complici i tanti falli commessi e i tanti rimbalzi offensivi concessi, scivola nuovamente indietro. All’intervallo lungo, il Fanola è avanti di 9 (40-31).

Le difficoltà di Battipaglia permangono, anzi, si acuiscono nella terza frazione: alla sterilità in fase offensiva si uniscono i problemi difensivi. Le Lupe, trascinate da Pini (un fattore) e mostrando una grande coralità (tante a segno tra le giallonere) allungano decisamente su una O.ME.P.S. BricUp Givova nella quale Logoh (encomiabile lottatrice) appare già esausta, Seka prova a inventare qualcosa, Chiovato e Puzio cercano di dare nuova linfa. Purtroppo, cuore e generosità non bastano. Al 30′, Battipaglia è sul -15 (56-41).

Nell’ultimo quarto, accade poco. Battipaglia desidera una rimonta che resta solo un desiderio. Questo perché gambe e lucidità non ci sono più. Logoh, sfinita, ha un cuore immenso e prova ancora qualche guizzo dei suoi. Chiovato e Puzio, molto positive le loro prove, mettono sul parquet brio, coraggio e freschezza. Ma il Fanola è troppo avanti nel punteggio, controlla agevolmente e si prende una meritata semifinale.  Per Battipaglia, che ha pagato il notevole gap di esperienza rispetto alle Lupe, il bilancio della spedizione in quel di Udine è comunque positivo: essere tra le prime otto Under 18 d’Italia è certamente un motivo di orgoglio.

RISULTATO FINALE 64-50 (24-16; 40-31; 56-41; 64-50)

TABELLINO DEL MATCH
Fanola Lupe San Martino
Guarise 14, Brazzale, Fontana 5, Mini 7, Frigo 2, Arado 3, Ferraro 10, Antonello 4, Bortolozzo, Lucchin, Rech 2, Pini 17. Coach: Tomei.
O.ME.P.S. BricUp Givova Battipaglia
Logoh 12, Lombardi 3, Seka 15, Chiapperino 2, Catarozzo, Susca 7, Feoli, Spagnolo, Nastri, Santoli, Chiovato 5, Puzio 6. Coach: Di Pace.

Ufficio Stampa Polisportiva Battipagliese