La O.ME.P.S. Givova Battipaglia lotta, ma non basta. Allo Zauli si impone Venezia

Al PalaZauli, nell’incontro valevole per la ventesima giornata del campionato di Serie A1 Femminile, una O.ME.P.S. Givova Battipaglia generosa tiene testa per quasi tre quarti alla ben più quotata Reyer Venezia che, meno agevolmente del previsto, si impone con il punteggio di 54-72.

La cronaca.

L’inizio di Battipaglia è incoraggiante: Nori e Lawrence (buono il suo esordio) rispondono a Petronyte. Dopo 3 minuti, è perfetta parità allo Zauli (4 pari). Ma, nel giro di poco più di un minuto, ecco il pesante 0-9 di parziale piazzato dalle ospiti che mettono in campo tutte le loro notevoli qualità fisiche e tecniche e provano immediatamente a scappare via (4-13). La O.ME.P.S. Givova, però, reagisce alla grandissima: per quasi 5 minuti, non subisce alcun punto da parte delle oro-granata. Inoltre, l’intraprendenza di Potolicchio (eccellente il suo impatto sul match), il dinamismo di Lawrence e la forza di Jarosz le consentono, un passo alla volta, di recuperare l’intero svantaggio. Al 10′, Battipaglia e Venezia sono sul 15 pari. 

Ad inizio secondo quarto, purtroppo, le bianco-arancio non riescono a dare continuità all’inerzia positiva di fine prima frazione: il 2-9 di parziale dei primi tre minuti lo racconta in maniera piuttosto nitida (17-24 al 13′). Anche stavolta, Battipaglia riesce a reagire, ma, a differenza del primo quarto, lo fa solo a metà, vale a dire in fase difensiva (soli 3 punti concessi nei successivi 4 minuti); in attacco, invece, le padrone di casa faticano ad essere efficaci, tanto da segnare appena 5 punti nei primi 7 minuti di gioco del periodo. Al 17′, le oro-granata sono sul +8 (19-27). Ma, negli ultimi tre minuti della frazione, la O.ME.P.S. Givova (nella quale, intanto, è salito il rendimento di Ciabattoni) torna splendida anche in fase offensiva, esaltando lo Zauli. All’intervallo lungo, le ospiti hanno appena 1 punto di vantaggio (28-29).

Purtroppo, anche nel terzo quarto, Venezia inizia meglio di Battipaglia, tanto da scappare rapidamente sul +7 (30-37 al 23′). Ma, di nuovo, le bianco-arancio sono brave a recuperare immediatamente il filo del discorso, sospinte da Ciabattoni e da un’instancabile Lawrence: al 26′, Battipaglia è sul -3 (36-39). A quel punto, però, d’improvviso, la O.ME.P.S. Givova cala bruscamente il proprio livello di concentrazione commettendo tanti e banali errori (sia in fase difensiva che offensiva) che consentono alle ospiti di allungare notevolmente. Al 30′, la Reyer è avanti di ben 14 lunghezze (40-54).       

Ad inizio ultimo quarto, Venezia allunga ancora tanto da ritrovarsi, al 33′, sul +20 (40-60), divario impensabile anche solo pochi minuti prima. Battipaglia, purtroppo, appare stanca e incapace di tenere i ritmi della Reyer. Nella parte finale del match, poco da segnalare: la forbice tra le due squadre si è fatta troppo ampia perché le padrone di casa possano recuperare. Le oro-granata, allora, meno agevolmente del previsto (e di quanto suggerisca il punteggio finale) si impongono per 54-72 e proseguono nella loro rincorsa al primato della classifica. Per Battipaglia, la cui classifica resta a dir poco drammatica, le consolazioni vengono da una prova molto positiva nel primo tempo e dal temperamento mostrato dalle nuove arrivate Potolicchio e Lawrence. Ma, a sei giornate dal termine e con una retrocessione sempre più probabile, il bicchiere è, inevitabilmente, più mezzo vuoto che mezzo pieno.          

  

 

O.ME.P.S. GIVOVA BATTIPAGLIA

Nori 6, Ciabattoni 11, Lawrence 12, Mazza, Jarosz 15, Cremona, Montiani N.E., Sasso 2, Scarpato, Opacic, Mattera, Potolicchio. Coach: Orlando.

UMANA REYER VENEZIA

Anderson 11, Carangelo 8, De Pretto 7, Steinberga 4, Petronyte 12, Bestagno 13, Gorini 5, Pastore, Penna 10, Macchi 2. Coach: Ticchi.

 

Ufficio Stampa Polisportiva Battipagliese

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