Il saluto del capitano Ambrosano alla PB63 e ai tifosi

Francesco Ambrosano dopo una vita in bianco-arancio dà il suo arrivederci la Polisportiva Battipagliese, dopo aver guidato da capitano la squadra dalla serie D alla B conquistata lo scorso anno. Si tratta di un arrivederci e non di un addio per il cestista battipagliese che, dopo aver indossato la divisa della PB63 sin dal settore giovanile, rimarrà in società come membro dello staff nelle vesti di preparatore fisico.

Ecco la lettera di Francesco Ambrosano per la sua PB63 e per i suoi tifosi:

“Il bello delle favole è che c’è sempre un inizio e un lieto fine: oggi vi racconto la mia storia sportiva, iniziata 4 anni fa (..ma che dico sono 18), quando accettai di tornare a giocare a Battipaglia, dopo le esperienze di Agropoli, Lucera e Nocera.

Serie D 2013-2014, ricordo benissimo…eravamo una squadra di ragazzini, anzi di “pazzi battipagliesi”. Fu un anno di “transizione”, chiamiamolo così, che purtroppo andó male con la retrocessione a Volla e il primo ginocchio a dare i tormenti, ma da allora e grazie al ripescaggio, inizia la nostra salita, la nostra cavalcata verso la serie B 2017-2018, fortemente voluta dalla società. Nel mezzo, un’altra operazione al ginocchio, l’inizio della mia carriera da allenatore e ancor di più da preparatore fisico, la ristrutturazione del nostro palazzetto, i quattro supplementari nella semifinale playoff a Casapulla, la vittoria del campionato, il calore ritrovato del pubblico verso la maschile, la salvezza in serie C dell’anno successivo e poi quest’ultima stagione, la più dura e difficile personalmente e che, solo grazie all’Amore puro verso la società, la Maglia e l’appoggio di chi mi vuole bene, ho portato a termine. D’altronde i “limiti”, sono soltanto un’ illusione, ma questa è un’altra storia 
Come ogni favola, c’è un momento triste: da quest’anno non saró più un giocatore della Polisportiva Battipagliese. Di comune accordo con la società, anche se le lacrime sono uscite perché la sensazione di non scendere su quel campo é logorante, abbiamo deciso di prendere altre strade.
Una strada, quella di preparatore fisico, che continuerà a crescere qui, in questa palestra, sul campo del mio Zauli, per questa Maglia che non è stata solo un’ARMATURA che mi ha reso invincibile, ma che è la mia seconda PELLE. Continuerò perciò ad esserci in questa grande famiglia…esatto FAMIGLIA, perché questo è il termine che rispecchia per me perfettamente la PB63!! Ed è proprio questo il mio lieto fine 
Essere stato per 4 anni il Capitano della Squadra in cui sono cresciuto cestisticamente e non, ma soprattutto la Squadra della mia Città è stato un qualcosa di incredibilmente emozionante: 4 anni conditi da 2 campionati vinti e il raggiungimento della serie B.

Tutto ció lo devo e, non finirò mai di ringraziarlo, al presidente Giancarlo Rossini, a Luigi Rossini e alla loro famiglia, che ha sempre creduto in me e che continua a farlo, dandomi la possibilità di essere parte integrante della PB63. GRAZIE!
GRAZIE al mitico doc Maurizio Longobardi, sempre presente, nostro primo tifoso e pronto ad aggiustarmi. Che con la sua competenza e professionalità, é uno dei migliori ortopedici in circolazione.
GRAZIE a Valerio Visconti sempre pronto ad ascoltarmi, come anche Sabatino D’ambrosio, due grandissime Persone.
GRAZIE al prof Serrelli, sempre disponibile e pronto a risolvere ogni singolo problema che si veniva a creare, ma soprattutto per le sue “partenze intelligenti”.
GRAZIE a Daniele Serrelli, un amico che c’è sempre stato nei momenti positivi, ma soprattutto in quelli negativi.
GRAZIE a tutti i miei compagni di squadra, che mi hanno sopportato e supportato un questi anni.
GRAZIE ai mitici fisioterapisti Anna e Antonio, sempre disponibili: quest’ultimo anche se stanco morto, faceva di tutto per farci stare in campo; senza dimenticare le nostre chiacchierate “culturali”.
GRAZIE a Michele, a Francesco, ad Enrico, Prospero, a tutte le ragazze del settore Femminile e a tutti i dirigenti della PB!
GRAZIE a Mena, Angela e Martina Verriola, simpatiche e sempre disponibili.
GRAZIE a tutti i ragazzi delle Giovanili, ai piccoli del Minibasket e agli istruttori Domenico, Iole e Teresa.
GRAZIE a tutti gli Allenatori che ho incontrato in questo percorso: Raffaele, Massimo, il prof Mimmo, Fabio, Francesco, Aldo, Luca e Orlando. A chi ha avuto stima di me come uomo e giocatore e a chi no. Grazie, perché il vostro aiuto è stato importantissimo.
Ultimi, ma non ultimi… GRAZIE a voi, il pubblico battipagliese: alle due pazze scatenate Daniela e Veronica, senza dimenticare Paolo e i loro giovanotti che mi hanno fatto sentire il loro idolo. Grazie, grazie e ancora grazie il vostro sostegno è stato importante e un qualcosa di indescrivibile.
Forse ho dimenticato qualcuno, non me ne vogliate…ma Grazie ancora a tutti e concedetemi qualche lacrima. Indossare questa Maglia è qualcosa di speciale ed averlo fatto da CAPITANO, lo ha reso ancora di più 
Ci sarebbe tanto altro, ma basta questo: la consapevolezza di aver dato tutto me stesso per questo colori!
Per sempre Forza PB63!
Il Vostro Capitano, lo saró sempre.
Francesco Ambrosano”

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