Le interviste ai coach Matassini e Riga dopo Battipaglia-Torino

Al termine della partita tra la Treofan Givova Battipaglia e la Iren Fixi Torino abbiamo raccolte le dichiarazioni dei due coach.

Ecco le parole del coach di Battipaglia, Alberto Matassini “Non posso che essere contento. E non solo per il risultato, ma anche perché la squadra ha dimostrato di avere una mentalità vincente … e questo tipo di mentalità di partite te ne fa vincere tante nel corso di una stagione. Anche oggi ci sono stati degli errori, ma c’è stato anche tanto cuore, anche perché giocare e vincere senza Mataloni non era semplice. Fortunatamente, le giocatrici che dovevano farci vincere hanno disputato un gran match prendendoci per mano, senza, però, sminuire il contributo di tutte le altre, specie delle più giovani, come Cremona e Del Pero, che ci hanno dato tanto. Dobbiamo e possiamo ancora migliorare: ad esempio, dobbiamo avere più continuità in fase difensiva la quale, per 25-30 minuti, è stata superlativa, ma che, all’inizio del primo e del terzo quarto, non è stata delle migliori. Per quanto riguarda i falli, è innegabile che ne siano stati commessi tanti, ma, chiedendo aggressività in difesa, l’essere gravati di falli è una logica conseguenza e un costo che mettiamo in conto … costo che oggi è stato particolarmente alto anche perché, avendo a disposizione una giocatrice in meno, il numero di falli commesso da chi ha giocato si è logicamente alzato”.

Queste, invece, le impressioni del coach di Torino, Massimo Riga “Che dire. Battipaglia non solo ha mostrata una grande intensità difensiva, ma ha segnato tanto, specie da tre, mostrando di avere tre straniere eccellenti e una Stefania Trimboli che ha dato tanta qualità in fase di impostazione e costruzione del gioco. Noi per tre-quarti del primo tempo abbiamo fatto bene, poi, nel finale, abbiamo mollato un po’, arrivando a subire 51 punti nella prima metà di gara. Sono, però, contento della reazione avuta nel secondo tempo che ci ha portati a limitare i danni chiudendo su un – 8 che può rappresentare una mini-soddisfazione per noi. Per il resto, sappiamo che il nostro campionato sarà lungo e tortuoso, che dobbiamo crescere e cercare di migliorare un organico che è incompleto dal punto di vista della quantità e della qualità e carente dal punto di vista fisico e strutturale. Non dobbiamo dimenticarci che Torino si è iscritta l’ultimo giorno utile. Dunque, conosciamo i nostri limiti, siamo sereni e lavoriamo per migliorarci. Soprattutto, siamo consapevoli che lo spareggio con la terza dell’A2, il 27 maggio, potrebbe toccare a noi … ma per ora non ci pensiamo e cerchiamo di lavorare per migliorarci. Infine, ci tengo a fare i complimenti a coach Matassini perché sta facendo un ottimo lavoro e sta costruendo un bel gruppo. Affrontare Battipaglia sarà difficile per tanti”.  

 

Ufficio Stampa Polisportiva Battipagliese

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